Missionari della Via

Missionari della Via

martedì 23 luglio 2024

Attività dei laici della Comunità Missionaria della Via (Napoli - Chivasso)

 Ultime attività dei laici delle Comunità Missionarie della Via di Napoli e Chivasso dell'anno pastorale appena concluso. Ringraziamo il Signore per le tante occasioni di crescita attraverso la preghiera, la formazione e la fraternità!

"L’apostolato dei laici è anzitutto testimonianza! Testimonianza della propria esperienza, della propria storia, testimonianza della preghiera, testimonianza del servizio a chi è nel bisogno, testimonianza della vicinanza ai poveri, vicinanza alle persone sole, testimonianza dell’accoglienza, soprattutto da parte delle famiglie. E così ci si forma alla missione: andando verso gli altri. È una formazione “sul campo”, e al tempo stesso una via efficace di crescita spirituale" (papa Francesco).















stampa la pagina

venerdì 19 luglio 2024

Attività dei laici della Comunità Missionaria della Via (Lamezia Terme)

Piccolo aggiornamento delle ultime attività dei laici della Comunità Missionaria della Via dell'anno pastorale appena concluso, ricco di tanti momenti di grazia vissuti insieme: incontri di fraternità, di formazione, di catechesi e preghiera!

"I cristiani sperimentano una nuova modalità di essere tra di loro, di comportarsi. Ed è la modalità propria cristiana, a tal punto che i pagani guardavano i cristiani e dicevano: “Guardate come si amano!”. L’amore era la modalità. Ma non amore di parola, non amore finto: amore delle opere, dell’aiutarsi l’un l’altro, l’amore concreto, la concretezza dell’amore" (papa Francesco).



















stampa la pagina

mercoledì 8 maggio 2024

Settimana Santa e Pasqua 2024

 Ringraziamo il Signore per tutti i momenti di grazia che ci ha fatto vivere insieme nella gioia di Cristo Risorto!

"La Pasqua non accade per consolare intimamente chi piange la morte di Gesù, ma per spalancare i cuori all’annuncio straordinario della vittoria di Dio sul male e sulla morte. La luce della Risurrezione [...] genera discepoli missionari che “tornano dal sepolcro” (cfr v. 9) e portano a tutti il Vangelo del Risorto. Ecco perché, dopo aver visto e ascoltato, le donne corrono ad annunciare la gioia della Risurrezione ai discepoli. Sanno che potrebbero essere prese per pazze, tant’è che il Vangelo dice che le loro parole parvero «come un vaneggiamento» (v. 11), ma non sono preoccupate della loro reputazione, di difendere la loro immagine; non misurano i sentimenti, non calcolano le parole. Soltanto avevano il fuoco nel cuore per portare la notizia, l’annuncio: “Il Signore è risorto!". Com’è bella una Chiesa che corre in questo modo per le strade del mondo! Senza paure, senza tatticismi e opportunismi; solo col desiderio di portare a tutti la gioia del Vangelo. A questo siamo chiamati: a fare esperienza del Risorto e condividerla con gli altri; a rotolare quella pietra dal sepolcro, in cui spesso abbiamo sigillato il Signore, per diffondere la sua gioia nel mondo" (papa Francesco).




























stampa la pagina