La comunità in questa prima settimana ha
vissuto un incontro fraterno e di condivisione con i ragazzi africani
che vivono vicino a noi, così che vedano che non solo noi consacrati
andiamo a trovarli nelle campagne ma che possono instaurare dei rapporti
di amicizia anche con altre persone! E' stato un momento di gioia con la condivisione, il pranzo e l'animazione!... Ringraziamo
tutte le donne della comunità che hanno cucinato piatti che potessero
piacere anche ai nostri amici africani, tutti i ragazzi che hanno
animato e la comunità intera. Soprattutto ringraziamo i nostri amici
africani che sono venuti per stare insieme a noi... Preghiamo e
muoviamoci verso questi fratelli lontani dal loro paese, convivendo con
civiltà la nostra amicizia e perchè no anche le nostre cose, donando lo
stesso rispetto che pretendiamo noi quando andiamo in altri paesi! E
scusate... è da ignoranti dire che negli altri paesi si comportano male
verso di noi, perchè anche se fosse, anche se gli altri ci trattassero
male questo non ci autorizza a comportarci male... sarebbe come dire:
"Dato che mi hanno rubato a casa, io rubo agli altri... dato che sono
andato al supermercato e non mi hanno fatto lo scontrino, non lo faccio
nemmeno io nel mio negozio!". Non facciamo che gli altri diventino
vittime delle nostre FRUSTRAZIONI.
Gesù
lo direbbe molto meglio delle nostre paroline: "«Ero forestiero, dice
Cristo, e mi avete ospitato» (cfr Mt 25,35). E ancora:
«Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei
fratelli più piccoli, l'avete fatto a me»" (Mt 25, 40). Questo è Gesù,
questo è essere cristiani, tutto il resto sono imparaticci umani che
lasciano il tempo che trovano!