Cortile della Chiesa di Santa
Chiara, appuntamento per il pellegrinaggio verso la Cattedrale di Lamezia Terme
per varcare insieme la Porta Santa in occasione del Giubileo Straordinario
della Misericordia indetto da Papa Francesco. Distanza 6500 mt! E’ una mattinata calda e
soleggiata, temperatura ottima! Tutti “armati” di scarpe comode, bottiglietta
d’acqua e panino nel sacco, ci ritroviamo con fra Umile e Suor Chiara per la
partenza. Siamo in 15 e sono con noi anche alcuni
ragazzi immigrati del campo di accoglienza! Commenti prima della partenza: “No…
io non posso riuscirci, a metà percorso mi faccio venire a prendere”.“Mi hanno
detto che oggi farà caldissimo, penso che svenirò”. “I miei figli mi prendono
in giro… Aspettano la telefonata per venire a portarmi al pronto soccorso al
primo kilometro!!!”. Nonostante tutto, facciamo la preghiera tutti insieme e
alle 7:45 inizia il cammino, pieni di tanta buona volontà. Musica, canti e
tanta gioia… ci mettiamo in strada nella curiosità delle persone che si
affacciano ai balconi o passano con la macchina. A loro distribuiamo sorrisi e
“pace e bene”! Intanto altri fratelli della comunità ci vengono incontro, la
“fila indiana” aumenta e recitiamo il Santo Rosario e passo dopo passo
procediamo. Dopo la preghiera raccolgo alcuni commenti: “Che strano sono a metà
percorso e non sono stanca… e come se qualcuno da dietro mi spingesse aiutandomi a
camminare!”. “Non solo sto al passo con gli altri, ma al microfono camminando
sono riuscita pure a recitare una decina!”. Poi facciamo sola una piccola sosta
e prima dell’ora prevista siamo già in città, quasi alla meta. Sudati, coloriti
in faccia, tutti felici e soddisfatti ci dissetiamo e siamo pronti ad entrare nella Cattedrale. Emozionante…
la nostra famiglia comunitaria con due delle nostra guide in un clima di
profondo raccoglimento varca la porta per ricevere l’indulgenza, cioè la
remissione della pena temporale dovuta ai nostri peccati da applicare per noi
stessi o ai defunti come suffragio. Secondo le intenzioni del Santo Padre
recitiamo al preghiera, la meditiamo, ci prendiamo il tempo necessario per
ognuno per riflettere sulla straordinarietà di questo Giubileo e sulla immensa
Misericordia di Dio! Fatto ciò… accompagnati dalla Chitarra di Suor Chiara, in
gioiosa atmosfera cantiamo e animiamo la preghiera e ci prepariamo al ritorno per la Santa Messa
che fra Umile celebrerà…. Quale modo più bello per completare il nostro
pellegrinaggio. E infine passato mezzogiorno manca solo una cosa… il pranzo”
Per chiudere questa bellissima esperienza comunitaria (Antonietta M.).
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