L'11 agosto abbiamo avuto la grazia di celebrare la festa di S. Chiara, meditando sugli ultimi giorni della sua vita e sulla bellezza evangelica della sua vita. Al termine della messa, come di consueto, c'è stata la benedizione delle bambine di nome Chiara e di tutti i bambini.
"A 18 anni, con un gesto audace ispirato dal profondo desiderio di seguire Cristo e dall’ammirazione per Francesco, lasciò la casa paterna e, in compagnia di una sua amica, Bona di Guelfuccio, raggiunse segretamente i frati minori presso la piccola chiesa della Porziuncola. Era la sera della Domenica delle Palme del 1211. Nella commozione generale, fu compiuto un gesto altamente simbolico: mentre i suoi compagni tenevano in mano torce accese, Francesco le tagliò i capelli e Chiara indossò un rozzo abito penitenziale. Da quel momento era diventata la vergine sposa di Cristo, umile e povero, e a Lui totalmente si consacrava" (Benedetto XVI).
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